Anacrosina Extra forte

 Pulitore per dipinti ad olio

Sviluppato in stretta collaborazione con rinomati esperti nel campo del restauro artistico, rappresenta l’esito di un processo di ricerca e sviluppo guidato dall’analisi empirica, dall’integrazione di feedback specialistici e dalla sperimentazione pratica. Questo approccio metodologico ha consentito la realizzazione del prodotto più avanzato sul mercato, superando la sfida di trasformare un concetto storico in una soluzione innovativa e definitiva.

Descrizione

Anacrosina Extra Forte è un prodotto formulato come soluzione acquosa a base di tensioattivi, appositamente studiato per la pulizia di dipinti antichi, ed è più efficace di oltre sei volte rispetto ai prodotti attualmente disponibili sul mercato. Grazie alla sua composizione priva di solventi, garantisce un’elevata capacità detergente, riducendo al minimo il rischio di danneggiare il film pittorico e risultando di facile utilizzo. Queste caratteristiche la rendono particolarmente adatta anche a operatori meno esperti, consentendo di rimuovere in modo efficace lo sporco superficiale accumulato nel tempo.

Prima dell’applicazione, è indispensabile conoscere la tecnica pittorica utilizzata nell’opera e effettuare test preliminari di solubilità su aree poco visibili. Questi test sono essenziali per verificare che il prodotto non comprometta i pigmenti o il medium pittorico.

Caratteristiche e Utilizzo

Anacrosina Extra Forte si presenta come un’emulsione a base di acqua, ideale per rimuovere lo sporco incrostato dai dipinti. Per utilizzarla correttamente, si consiglia di applicarla con un tampone imbevuto, lasciandola agire per alcuni minuti per permettere l’azione detergente. Successivamente, lo strato residuo deve essere rimosso delicatamente con un panno di cotone umido, immerso in acqua tiepida. La formulazione, estremamente concentrata ed efficace, consente l’uso sia puro che diluito al 50% in acqua.

Procedura per la Pulizia di Dipinti Antichi

Sebbene Anacrosina Extra Forte sia considerata un metodo di pulizia delicato, è fondamentale avere una conoscenza di base delle tecniche pittoriche e dei materiali usati nell’opera prima di iniziare l’intervento. Conoscere l’epoca di realizzazione, i materiali impiegati (olio, tempera, vernici, ecc.) e il valore storico o commerciale del dipinto è essenziale per valutare i rischi associati alla pulizia.

Fasi di Pulizia

  1. Preparazione del Dipinto:
    • Rimuovere la polvere dalla superficie utilizzando un pennello a setole morbide.
    • Valutare lo stato del film pittorico: in presenza di decoesioni o fragilità, sospendere l’intervento e procedere con un consolidamento preventivo.
  2. Applicazione dell’Anacrosina:
    • Stendere il dipinto su una superficie di lavoro stabile.
    • Applicare il prodotto in modo uniforme con un pennello.
  3. Asciugatura e Rimozione:
    • Lasciare agire per circa 2 minuti (il tempo può variare in base alla temperatura e alla quantità di prodotto applicata).
    • Rimuovere il tutto con una spugna marina naturale inumidita con acqua demineralizzata calda.
  4. Risciacquo e Protezione:
    • Eventualmente ripetere il procedimento per ottenere un grado di pulizia ulteriore.
    • Aggiungere al risciacquo un conservante per prevenire la formazione di muffe causate dall’umidità.
  5. Asciugatura Finale:
    • Asciugare accuratamente il dipinto per eliminare ogni traccia di umidità residua.

Precauzioni e Consigli

  • Prima di utilizzare l’anacrosina, effettuare sempre una prova preliminare su una zona nascosta del dipinto.
  • Valutare attentamente la compatibilità del prodotto con i materiali dell’opera per evitare danni irreparabili.

Se usata correttamente, l’anacrosina rappresenta un metodo affidabile per restituire luminosità e pulizia a dipinti antichi, garantendo la conservazione dell’integrità e del valore artistico dell’opera.

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